L'inchiesta della procura sul filmato girato a Sinigo

Perquisite le case dei ragazzi del video. La pistola è un giocattolo

Di lieve entità i reati contestati ai giovanissimi "rapper", alcuni dei quali sentiti dai carabinieri

Perquisite le case dei ragazzi del video. La pistola è un giocattolo
Youtube
Un videoclip musicale su Youtube in italiano, tedesco, arabo e albanese. I ragazzi che vi appaiono parlano di abbandono delle periferie da parte dello Stato, lanciano messaggi violenti, pistole in mano, si vedono passaggi di droga e di denaro. È stato girato a Merano e a Sinigo e ha scatenato numerose reazioni.
L'assessore provinciale Giuliano Vettorato annuncia controlli con i servizi sociali e le eventuali scuole frequentate dei giovani protagonisti del video.
La Procura dei minori di Bolzano ha aperto un fascicolo, perché all'epoca in cui è stato girato alcuni erano minorenni. La procuratrice Antonella Fava si dice preoccupata per il fatto che certi modelli negativi facciano breccia tra i ragazzi. Un altro fascicolo è stato aperto dalla procura della Repubblica, contestando però reati di lieve entità.
E oggi, 18 ottobre, in cerca della pistola che compare nel video sono state eseguite perquisizioni nelle case di alcuni ragazzi. Era in possesso di uno di loro che stamattina era a scuola. Terminate le lezioni l'ha consegnata ai carabinieri che lo hanno sentito in caserma con altri giovani coinvolti. La pistola è un giocattolo.
Il fratello di Adam, 18 anni, uno dei rapper,  Cherif, di 21 anni dice: "Si tratta solo di spettacolo". Sua l'intervista nel servizio. E' insieme alla madre, Tiffa Benador. In Italia da 23 anni, li difende: "Non hanno fatto niente di male".

Il videoclip è firmato "Fvmillle feat. Lony-Block Freestyle".