Non si placano le polemiche dopo la decisione di Südtiroler Freiheit di promuovere una campagna pubblicitaria, che rivendica il diritto alla madrelingua negli ospedali dell'Alto Adige, utilizzando l'immagine provocatoria dei piedi di un cadavere.
Dopo l'ordine dei medici, oggi è arrivata anche la dura reazione del sindacato medico interetnico ANAAO-VLK che parla di "pericolosa disinformazione" e di "offese", anche nei confronti dei medici di madrelingua tedesca che - si legge in una nota - "si trovano trascinati, loro malgrado, in un vortice di odio razziale del quale la nostra provincia proprio non ha bisogno".
Dopo l'ordine dei medici, oggi è arrivata anche la dura reazione del sindacato medico interetnico ANAAO-VLK che parla di "pericolosa disinformazione" e di "offese", anche nei confronti dei medici di madrelingua tedesca che - si legge in una nota - "si trovano trascinati, loro malgrado, in un vortice di odio razziale del quale la nostra provincia proprio non ha bisogno".