Il coronavirus si insinua a sorpresa anche nel ritiro della nazionale di sci alpino, che dai primi di giugno si sta allenando sulle nevi del passo dello Stelvio, al confine tra Lombardia e Trentino-Alto Adige.
Tre i casi positivi finora riscontrati. Il primo caso riguarda un tecnico della nazionale, che a quanto riferisce la FISI - Federazione Italiana Sport Invernali avrebbe raggiunto da poco gli azzurri.
L'uomo, che ora sta bene, aveva mostrato deboli sintomi influenzali. Trasportato all'ospedale di Sondalo, in provincia di Sondrio, è risultato positivo al test sierologico e, come da protocollo sanitario, sottoposto a tampone. Anche questo positivo.
Dopo questo risultato sono stati già sottoposti a tampone, sempre a cura delle autorità sanitarie lombarde gli ospiti della struttura dove alloggiano gli atleti - l'hotel Livrio, che si trova in provincia di Bolzano.
Sui 143 tamponi effettuati due sono risultati positivi. Si tratta di un tecnico e di un atleta.
In albergo sono presenti, tra gli altri, le azzurre Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino, ma tutti stanno bene. Ora parte degli atleti rimarrà allo Stelvio e parte rientrerà, fra cui il gruppo di coppa del mondo femminile.
La struttura è blindata sin dall'inizio del raduno ma dalle informazioni in nostro possesso, gli atleti non erano stati sottoposti a tampone prima del ritiro.
Tre i casi positivi finora riscontrati. Il primo caso riguarda un tecnico della nazionale, che a quanto riferisce la FISI - Federazione Italiana Sport Invernali avrebbe raggiunto da poco gli azzurri.
L'uomo, che ora sta bene, aveva mostrato deboli sintomi influenzali. Trasportato all'ospedale di Sondalo, in provincia di Sondrio, è risultato positivo al test sierologico e, come da protocollo sanitario, sottoposto a tampone. Anche questo positivo.
Dopo questo risultato sono stati già sottoposti a tampone, sempre a cura delle autorità sanitarie lombarde gli ospiti della struttura dove alloggiano gli atleti - l'hotel Livrio, che si trova in provincia di Bolzano.
Sui 143 tamponi effettuati due sono risultati positivi. Si tratta di un tecnico e di un atleta.
In albergo sono presenti, tra gli altri, le azzurre Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino, ma tutti stanno bene. Ora parte degli atleti rimarrà allo Stelvio e parte rientrerà, fra cui il gruppo di coppa del mondo femminile.
La struttura è blindata sin dall'inizio del raduno ma dalle informazioni in nostro possesso, gli atleti non erano stati sottoposti a tampone prima del ritiro.