Kangarù e Nautilus, un aiuto a chi vive in strada anche d'inverno

Portafoglio-cintura e zaino-involucro sono stati progettati dagli studenti della Facoltà di design e arti dell'Università di Bolzano. Prodotti pro bono dalla Salewa saranno distribuiti dagli operatori della Volontarius

Kangarù e Nautilus, un aiuto a chi vive in strada anche d'inverno
TGR Alto Adige
Due oggetti pensati dagli studenti della Facoltà di design e arti dell'Università di Bolzano per le persone senza fissa dimora vengono prodotti pro bono dalla Salewa. Oggi la presentazione a Bolzano.

"Kangarù", unione di un portafoglio e di una cintura, è pensato per proteggere dallo smarrimento e dal furto i piccoli e preziosi effetti personali di chi è costretto a vivere per strada; "Nautilus" è uno zaino che una volta aperto si trasforma in un ampio involucro in cui è possibile dormire al riparo dal freddo e dall'umidità.

Gli oggetti saranno ora distribuiti a chi ne avrà bisogno prima dell'arrivo dell'inverno con l'aiuto dell'associazione Volontarius.