In Alto Adige salgono a 33 i comuni dichiarati zona rossa

Sono 6 in più di ieri. Si aggiungono Brunico, Valdaora, Gais, Chiusa, Naz Sciaves e Caldaro

In Alto Adige salgono a 33 i comuni dichiarati zona rossa
TgrBolzano
Sono diventati 33 i comuni altoatesini considerati zone rosse a causa dell'alto livello di infezione. Brunico e altri 5 comuni si aggiungono alla lista dei giorni scorsi. Si tratta di Valdaora, Gais, Chiusa, Naz Sciaves e Caldaro.

​Ecco la lista completa dei comuni 

Laives, Sarentino, Campo di Trens, Racines, Malles, Sluderno, Gargazzone, Rasun-Anterselva, Glorenza, Tubre, Val di Vizze, Bolzano, Egna, Bronzolo, Vipiteno, Nalles, Vadena, Nova Levante, Ponte Gardena, Meltina, Braies, Velturno Villabassa, Ora, Tesimo, San Lorenzo, Prato allo Stelvio e appunto Brunico, Valdaora, Gais, Chiusa, Naz Sciaves e Caldaro.

​Chiusure e limitazioni per i Comuni-Cluster

Fino al 14 novembre nei Comuni-Cluster è prevista la chiusura di tutte le scuole di secondo grado e la seconda e terza media, con l'utilizzo della didattica a distanza, una volta terminate le vacanze della settimana di Ognissanti, per garantire il proseguo delle attività pedagogiche ed educative.
In aggiunta all'ordinanza provinciale, che prevede la chiusura di bar, ristoranti e della gran parte degli altri esercizi commerciali vengono inoltre chiusi anche i servizi alla persona ad eccezione di lavanderie e pompe funebri.
Gli spostamenti da e verso questi comuni saranno consentiti solo per motivi di lavoro, di salute e per altre documentabili esigenze di necessità, oltre che per usufruire di servizi che risultano sospesi e non disponibili all'interno del proprio comune. I sindaci delle singole località avranno la possibilità di prevedere ulteriori limitazioni.

Come viene individuato un Comune-Cluster?

L'individuazione dei Comuni-Cluster si basa sulle valutazioni quotidiane effettuate dall'Azienda sanitaria dell'Alto Adige per quei comuni che superano i valori-soglia di tre nuove infezioni al giorno ogni mille abitanti, oppure, nell’arco di 14 giorni, di dieci nuove infezioni ogni mille abitanti. L’analisi della catena dei contagi, inoltre, si basa su altri parametri e indicatori quali il numero dei focolai, il numero delle persone sintomatiche testate positive, il numero dei ricoveri ospedalieri con patologie gravi ed il numero delle persone in quarantena.
"Tra poco diventerà zona rossa l'intero Alto Adige", le parole accorate del presidente altoatesino Kompatscher.