La Cassazione conferma. Badr Rabih condannato a 30 anni

Il marocchino aveva ucciso in modo cruento la compagna, Marianne Obrist, il 21 agosto del 2017. L'iter giudiziario che lo riguarda si è ora definitivamente concluso con una pesante condanna

La Cassazione conferma. Badr Rabih condannato a 30 anni
tgr

Anche l'ultimo grado di giudizio, la Corte di Cassazione, non è servito a Rabih Badr per evitare una pesante condanna a 30 anni, stabilita al termine del processo d'appello e ora confermata dalla Corte.
Per il cittadino marocchino, che nel 2017 aveva ucciso crudelmente con una mazza da baseball la propria compagna Marianne Obrist nella loro casa nel quartiere Millan a Bressanone, confermate dunque anche le aggravanti rilevati dai giudici dei gradi precedenti: crudeltà e abuso di relazioni domestiche.

L'ergastolo è stato evitato perché Badr ha scelto il processo con rito abbreviato.

A motivare il femminicidio, ha stabilito il processo, la gelosia morbosa e la pretesa di controllo totale che Badr esercitava sulla compagna.
Atteggiamenti aggravati - scrissero i magistrati in primo grado - da un bagaglio culturale islamico fondamentalista, secondo il quale la donna deve sempre rimanere completamente sottomessa all'uomo.