La disparità di trattamento tra i consiglieri del Trentino Alto Adige e lavoratori di altri comparti non è accettabile. Lo pensano CGIL, CISL, UIL e Asgb, che oggi - al tavolo col presidente del Consiglio regionale, Josef Noggler, e i capigruppo dei partiti - hanno chiesto di abolire l'adeguamento automatico delle indennità e delle pensioni dei consiglieri al costo della vita. Un meccanismo previsto dalla legge regionale n.6 del 21 settembre 2012 che i sindacati vogliono eliminare. In discussione una proposta alternativa alla norma attualmente in vigore, condivisa da alcuni dei capigruppo.
Si attende ora di conoscere i contenuti del provvedimento discusso in Consiglio regionale, per capire se e come verrà accolta la proposta dei sindacati.
Nel servizio le interviste a Mauro Baldessari, segretario altoatesino Uil, e a Tony Tschenett, segretario generale ASGB