Per la viabilità sui passi dolomitici, la prossima estate sarà come le altre.
Con il cambio di governo resta infatti ancora tutta da definire la zona a basse emissioni - ovvero la chiusura parziale dei passi - pensata da Alto Adige, Trentino e Veneto per contrastare rumori e inquinamento.
"Noi però continuiamo a credere in questo progetto - ha detto l'assessore altoatesino alla mobilità Daniel Alfreider - che punta a bloccare il traffico già all'inizio delle valli".
Intanto in Provincia è allo studio un sistema Tutor per il controllo digitale della velocità.