Vincitori e perdenti dei voti di preferenza

Arno Kompatscher è il candidato più votato, con 58.771 preferenze. Secondo e sempre SVP il medico in pensione Hubert Messner, terzo Sven Knoll di Südtiroler Freiheit. Tra gli italiani Giunta (non eletta), Gennaccaro e Bianchi

Vincitori e perdenti dei voti di preferenza
Rai Tagesschau

La Svp esce malconcia dalle elezioni provinciali, ma il presidente Arno Kompatscher ottiene un mandato forte per continuare a guidare la giunta provinciale. Per lui 58.771 preferenze, 9.439 in meno rispetto a 5 anni fa, ma il partito ha perso complessivamente 22.000 voti e il 60% di chi ha votato Volkspartei in questa tornata ha messo la croce sul suo nome. 

Ottimo il risultato di Hubert Messner, medico in pensione entrato da poco nella SVP lanciato verso l'assessorato alla sanità. Per lui 30.065 preferenze, con il secondo posto assoluto. 

Al terzo Sven Knoll, capolista di Südtiroler Freiheit, che è la sorpresa di queste elezioni. Ha raccolto 25.290 preferenze.

Male l'Obmann della Svp Philipp Achammer che ha dimezzato le sue preferenze ottenendone 16.812 (-16.476 rispetto a 5 anni fa). Si tratta del candidato che ha perso più voti rispetto al 2018.

In forte calo anche il leader del Team K Paul Köllensperger che ottiene 15.409 preferenze (-14.121 rispetto al boom di 5 anni fa). 

Sesto nella classifica delle preferenze l'ex sindaco di Bressanone Peter Brunner che supera diversi assessori uscenti della SVP raccogliendo 14.375 voti personali. Questi gli altri eletti della Volkspartei: Rosmarie Pamer (12.289 preferenze), Daniel Alfreider (10.919), Waltraud Deeg (10.985), Luis Walcher (10.120), Arnold Schuler (8.340), Franz Thomas Locher (7.777), Josef (Sepp) Noggler (6.117), Magdalena Amhof (5.967) e Harald Stauder (5.871). Fuori l'assessora all'urbanistica Maria Magdalena Hochgruber Kuenzer, e tra i consiglieri l'esponente degli albergatori Helmut Tauber e quello degli Arbeitnehmer Helmut Renzler.

Al settimo posto l'altro vincitore di queste elezioni, Jürgen Wirth Anderlan, leader di una lista no vax e di protesta, che raccoglie 14.042 preferenze su 16.596 voti dati alla sua formazione.

Tra i candidati di lingua italiana la più votata è Sabine Giunta, dei Verdi, che ottiene 4.260 preferenze ma non viene eletta in consiglio perché superata al fotofinish da Zeno Oberkofler (che sarà il consigliere più giovane), spinto dal voto degli studenti fuori sede che hanno votato per posta. 

Tra i consiglieri italiani eletti il più votato è Angelo Gennaccaro, de La Civica, con 3.190 preferenze. Seguono il sindaco uscente di Laives Christian Bianchi di Lega - Uniti per l'Alto Adige (3.098) e Marco Galateo, consigliere uscente di Fratelli d'Italia (2.993).

 La sua compagna di partito Anna Scarafoni raccoglie 1.641 preferenze ed è la consigliera eletta con meno preferenze.