Chiude in macchina il figlio di quattro anni e va a sciare. Denunciata

Il bambino era stato affidato al controllo del fratello tredicenne che però a sua volta lo ha lasciato per andare sulle piste di Castello Tesino

Chiude in macchina il figlio di quattro anni e va a sciare. Denunciata
Carabinieri
Carabinieri di Castello Tesino

“Non voleva venire a sciare”. Così, la madre che ha lasciato chiuso in macchina il figlio di quattro anni, ha giustificato il suo gesto.

È stato un dipendente di un impianto di risalita a segnalare ai Carabinieri della Stazione di Castello Tesino la presenza di un bambino solo chiuso in una macchina parcheggiata nel piazzale adiacente al comprensorio sciistico. 

Il piccolo di quattro anni era in lacrime. In pochi minuti i militari sono arrivati sul posto e hanno trovato l'autovettura chiusa a chiave. All'interno un bambino che piangeva disperatamente. Alla vista dei militari e degli addetti che gli parlavano il bimbo si è calmato e ha smesso di piangere, ma non è riuscito ad aprire lo sportello dall’interno.

Prima di tentare di forzare lo sportello o di rompere il vetro - per evitare di spaventare il bambino - i militari hanno deciso di provare a rintracciare il proprietario dell’autovettura, pensando che potesse trovarsi a breve distanza sulle piste da sci.

Prima una serie di telefonate senza risposta, messaggi diffusi dagli altoparlanti dell’impianto di risalita, ricerche in tutti i tornelli del comprensorio, infine i carabinieri hanno trovato la madre del bambino. Si tratta di una cittadina quarantenne della Repubblica Ceca, che si è giustificata riferendo di aver lasciato il figlio perché il piccolo non aveva voglia di andare a sciare e di aver affidato il compito di sorvegliare il bimbo al fratello maggiore di tredici anni di età, il quale nel frattempo era andato a sua volta a sciare.

La donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Trento per il reato di abbandono di minore.