Premio Architettura Alto Adige 2019 allo studio Pedevilla

Riconoscimenti anche a Stanislao Fierro per Piazza Magnago. Una giuria di tre persone ha deciso dopo aver visitato 24 edifici. Nel servizio l'intervista all'architetto Stanislao Fierro e al membro della giuria Gianmatteo Romegialli

A ricevere dalle mani del presidente della provincia Kompatscher il primo premio assoluto sono stati gli architetti dello studio Pedevilla, con una casa unifamiliare che si trova all'uscita della valle di Selva dei Molini. A colpire la giuria la qualità artigianale e l'utilizzo di materiali locali tradizionali. I Pedevilla hanno incassato anche un riconoscimento per l'allestimento degli interni dell'hotel Bad Schorgau di Sarentino.
Ha incassato il riconoscimento più alto in ben tre categorie del premio architettura alto adige invece Stanislao Fierro, tra i più celebrati al Noi Park, dove si è svolta la nona edizione della manifestazione che celebra i migliori edifici realizzati nella provincia. E, nonostante si sia trattato di un'opera molto discussa a Bolzano, è stata la sua riqualificazione di piazza Magnago a garantirgli questo risultato, raccogliendo il consenso della giuria ma anche quello del pubblico con una consultazione online. 
Tra gli altri progetti premiati, un asilo a Valdaora di sotto, la nuova cantina di fermentazione Elena Walch a Termeno e il risanamento del Forte di Fortezza.
Una edizione, quella 2019, da cui emerge che l'architettura altoatesina gode di buona salute.