Una mostra a Castel Roncolo ricorda l'imperatore Massimiliano I d'Asburgo

Monete, opere d'arte e armi antiche rievocano la figura del sovrano, che ereditò il maniero bolzanino dallo zio Sigismondo. Al centro della visita resta il ciclo di affreschi profani commissionati intorno al 1400 dalla famiglia Vintler


Nel quinto centenario della morte, Castel Roncolo celebra Massimiliano I con una mostra curata dallo storico Helmut Rizzolli che documenta il legame tra l'imperatore e il castello. Monete preziose, opere d'arte e una collezione di armi rinascimentali si aggiungono adesso agli affreschi tardomedievali che fanno di Castel Roncolo una meta imperdibile per chi visita Bolzano. Le istantanee di vita cortese immortalate nelle sale di Castel Roncolo raccontano un mondo fatto di tornei e battute di caccia, danze e storie d'amore come quella di Tristano e Isotta.  Ma a colpire Massimiliano furono soprattutto figure come Re Artù, Teodorico e Goffredo di Buglione, ideali antenati dell'imperatore che faranno da modello per le statue del suo monumento funebre nella Hofkirche di Innsbruck.    
Nel servizio l'intervista a Helmut Rizzolli