Marmo e albicocche: la combinazione vincente di Lasa

Edizione numero venti dell'apprezzato appuntamento venostano Marmor & Marillen. Nel servizio le interviste a Hannes Spögler della cooperativa VIP, al marmista Elias Wallnöfer e a Werner Schönthaler piccolo produttore vinicolo

Sicuramente un successo di pubblico questa ventesima edizione di Marmor & Marillen, la sagra del marmo e delle albicocche di Lasa. Per la prima volta i tavoli per pranzare sono stati spostati dalla piazza principale a quella del mercato, ma nonostante l'aumento dello spazio e del personale l'afflusso è stato tale da mettere in difficoltà gli organizzatori. Un successo che si spera consoli del raccolto non buono a causa delle gelate notturne.
La albicocche raccolte bastano quindi solo per il mercato locale, che, quando non vengono consumate fresche, le convertirà in marmellate, per cui sono particolarmente adatte, oppure in ripieno per dolciumi di ogni tipo.
Ma le persone arrivano da fuori dall'Alto Adige anche per l'altro protagonista: il marmo
Non è solo materiale apprezzatissimo dagli scultori, che vengono da mezzo mondo per avere un blocco del bianco materiale da scolpire in pubblico. Il marmo è anche spunto per creare prodotti speciali, come il sapone esfoliante al marmo Jenn.
Oppure il vino Eshkolot, cui viene aggiunta polvere di marmo durante la fermentazione.