Museion, il nuovo direttore Bart van der Heide si presenta
Da giugno 2020 l'olandese prenderà il posto di Letizia Ragaglia, il cui mandato non può essere rinnovato per vincoli statutari
Bart van der Heide, olandese, storico dell'arte, e curatore riconosciuto a livello internazionale. Così lo presenta la presidente di Museion, Marion Piffer Damiani.
La sua ultima carica è stata quella di responsabile del programma espositivo del Stedelijk Museum di Amsterdam. Un esperto di arte contemporanea, dunque.
Arte difficile da capire, come difficile da capire è il mondo contemporaneo del resto.
"Non è facile trovare risposte alle domande del nostro tempo - spiega il neo direttore nella sua prima intervista -, ma il ruolo di un museo è appunto quello di indicare la complessità del mondo e di diventare un luogo in cui artisti e pubblico ne discutono".
Van der Heide si dice entusiasta di Bolzano e del lavoro di chi lo ha preceduto alla direzione di Museion, Letizia Ragaglia, alla quale subentrerà a giugno del 2020. Nei suoi programmi rientra anche il fare rete con altre istituzioni artistiche internazionali. E poi dedicare attenzione a quelle che definisce "urgenze" della società. Vedremo se la sua gestione saprà avvicinare il Museion al pubblico più di quanto è stato finora.
La sua ultima carica è stata quella di responsabile del programma espositivo del Stedelijk Museum di Amsterdam. Un esperto di arte contemporanea, dunque.
Arte difficile da capire, come difficile da capire è il mondo contemporaneo del resto.
"Non è facile trovare risposte alle domande del nostro tempo - spiega il neo direttore nella sua prima intervista -, ma il ruolo di un museo è appunto quello di indicare la complessità del mondo e di diventare un luogo in cui artisti e pubblico ne discutono".
Van der Heide si dice entusiasta di Bolzano e del lavoro di chi lo ha preceduto alla direzione di Museion, Letizia Ragaglia, alla quale subentrerà a giugno del 2020. Nei suoi programmi rientra anche il fare rete con altre istituzioni artistiche internazionali. E poi dedicare attenzione a quelle che definisce "urgenze" della società. Vedremo se la sua gestione saprà avvicinare il Museion al pubblico più di quanto è stato finora.