Assoimprenditori: ok agli incentivi ecologici sulla A22, ma via i limiti

Al ricevimento annuale dell'organizzazione il presidente Giudiceandrea ha tracciato le priorità per il futuro, partendo dal problema dalla mancanza di manodopera

Rendere l'alto Adige più attrattivo per i lavoratori e risolvere il problema della A22 con l'Austria. Sono queste le due priorità delineate ieri sera dal presidente di Assoimprenditori, Federico Giudiceandrea, al tradizionale ricevimento annuale delle aziende del territorio. L'economia, ha sottolineato, va "a gonfie vele" ma, per mantenersi su un percorso espansivo occorre risolvere il problema della mancanza di personale. In questa direzione, ha sottolineato, vanno la nascita della facoltà di ingegneria e le recenti proposte, avanzate insieme ai sindacati, per affrontare il problema del caro casa. E poi c'è la questione del traffico dei mezzi pesanti sulla A22 e dei limiti imposti dall'Austria.
Il ricevimento, ospitato in uno stabilimento industriale della famiglia Pichler, è stato l'occasione per presentare i numeri di una organizzazione in salute, le cui imprese associate danno oggi lavoro a oltre 41mila persone. Nel 2013, appena sette anni fa, erano meno di trentamila. 
Nel servizio l'intervista al presidente di Assoimprenditori, Federico Giudiceandrea.