Edilizia abitativa in Alto Adige: nei prossimi anni servono 30mila case

L'Ipes lancia un piano per costruirne 400 per fare fronte alle esigenze dei nuclei familiari maggiormente in difficoltà

Un piano di 400 appartamenti nuovi in tutto l'Alto Adige da realizzare in cinque anni. E' la strategia portata avanti dall'Ipes per fare fronte alla domanda crescente di case. In aggiunta poi l'istituto poi sta portando avanti la ristrutturazione di centinaia di altre unità immobiliari, da rimettere a disposizione degli inquilini. Secondo un rapporto della provincia, nei prossimi anni saranno necessari almeno 30mila alloggi. In parte anche a causa del fatto che i nuclei familiari sono mediamente sempre più piccoli, in parte perché si fanno meno figli e in parte per via dei divorzi. A incidere poi è anche la diffusione sempre maggiore degli affitti attraverso Airbnb, che strozza ulteriormente il mercato. L'Ipes attualmente dispone in tutto l'Alto Adige di 13.400 appartamenti. Ci vivono circa 30mila persone, ma l'istituto deve dare risposta ancora a circa 4mila domande. E ora la provincia sta lavorando a una riforma complessiva della legge sull'edilizia abitativa.

Nel servizio le interviste al presidente dell'Ipes, Heiner Schweigkofler; all'assessora provinciale alle politiche sociali, Waltraud Deeg.