Moro-Lunger: spedizione cancellata
Paura in Himalaya dopo un drammatico incidente in quota nel quale i due alpinisti italiani hanno rischiato la vita
Spedizione conclusa sulle vette del Karakorum, in Pakistan, per Tamara Lunger e Simone Moro dopo un drammatico incidente vissuto sabato sul ghiacciaio del Gasherbrum, dove i due alpinisti hanno rischiato la vita. L'ufficializzazione arriva dalla loro manager, Marianna Zanatta.
La cronaca dell'incidente è stata fatta invece dallo stesso Simone Moro nella sua pagina facebook.
In breve, il 52enne bergamasco è precipitato per 20 metri in un crepaccio riportando contusioni alla schiena. Per la 33enne altoatesina invece una lesione alla mano nell'assicurare con le corde il compagno di scalata, rimasto sospeso nel vuoto.
"Siamo arrivati a un soffio da un epilogo tragico", scrive Moro, annunciando di aver organizzato l'evacuazione con richiesta di accertamenti medici per entrambi. "Ma tutto è bene quel che finisce bene", ha aggiunto nel tentativo di rassicurare amici e familiari.
Per la scalata delle due cime himalayane l'affiatatissima coppia di alpinisti si era preparata anche nell'avveniristica struttura del TerraXcube, all'interno del Noi Techpark di Bolzano.
La cronaca dell'incidente è stata fatta invece dallo stesso Simone Moro nella sua pagina facebook.
In breve, il 52enne bergamasco è precipitato per 20 metri in un crepaccio riportando contusioni alla schiena. Per la 33enne altoatesina invece una lesione alla mano nell'assicurare con le corde il compagno di scalata, rimasto sospeso nel vuoto.
"Siamo arrivati a un soffio da un epilogo tragico", scrive Moro, annunciando di aver organizzato l'evacuazione con richiesta di accertamenti medici per entrambi. "Ma tutto è bene quel che finisce bene", ha aggiunto nel tentativo di rassicurare amici e familiari.
Per la scalata delle due cime himalayane l'affiatatissima coppia di alpinisti si era preparata anche nell'avveniristica struttura del TerraXcube, all'interno del Noi Techpark di Bolzano.