Nel ballottaggio per il sindaco di Bolzano s'intromette il Comune di Laives

Il primo cittadino Bianchi congela gli accordi per la nuova giunta in polemica con la scelta dell'Svp di apparentarsi con Caramaschi (centrosinistra)

Dopo una prima fase assolutamente tranquilla, in questi ultimi giorni il confronto tra i due candidati sindaco che andranno al ballottaggio a Bolzano -  Renzo Caramaschi e Roberto Zanin - si sta facendo più diretto e vede entrare in scena anche la vicina Laives.

Il sindaco Christian Bianchi, con una mossa a sorpresa, ha infatti congelato la formazione della nuova giunta di centrodestra, nella quale sembrava scontata la scelta del candidato Volkspartei Giovanni Seppi per il ruolo di vicesindaco, già aveva ricoperto nella scorsa legislatura. Ma la decisione dell'Svp di apparentarsi ufficialmente con Caramaschi - centrosinistra - ha rimesso in discussione l'alleanza. 
Bianchi critica l'appoggio esplicito al centrosinistra, in contrasto con gli accordi con la Lega in giunta provinciale e in altri centri dell'Alto Adige. Una mossa che ha irritato non poco la direzione della Stella alpina. 
            
Nel frattempo il sindaco uscente Caramaschi, che sulla scheda elettorale conterà anche sul simbolo Svp, prosegue la sua campagna in coppia con il suo vice Walcher e con il presidente Kompatscher, con il quale ieri ha presentato la proposta di una seconda pista di ghiaccio per gli allenamenti di hockey al Palaonda. Zanin dal canto suo chiede di rendere pubblico e non tenere segreto il vero contenuto di quello che definisce un accordo si scambio tra Caramaschi e la Volkspartei.