In vigore la nuova ordinanza di Kompatscher
Per salvare scuola e lavoro - ha detto il presidente - dobbiamo rinunciare a molte attività non necessarie. Obbligatoria la didattica a distanza per almeno il 30% delle ore nelle scuole superiori. Stop ai campionati provinciali
Di fronte all'impennata dei contagi, il presidente Kompatscher ha annunciato una nuova ordinanza con ulteriori misure restrittive.
Tra le novità più rilevanti, l'introduzione della didattica a distanza per almeno il 30% delle ore nelle scuole superiori, con una percentuale anche maggiore nel triennio. Una misura che impatterà soprattutto sulle scuole di lingua italiana. Quelle di lingua tedesca fanno già una parte delle lezioni online.
C'è poi il capitolo sport. Tutti i campionati provinciali sono sospesi, confermati solo i campionati regionali o sovraregionali. Un duro colpo per lo sport dilettantistico e giovanile. Potranno però proseguire gli allenamenti, che comportano meno contatti e meno spostamenti.
Cori e bande musicali potranno continuare le prove con al massimo 15 persone, debitamente distanziate tra loro.
All'ingresso dei locali sarà obbligatorio affiggere un cartello con il numero massimo di avventori cui è consentito l'ingresso. Le sale per il gioco d'azzardo saranno aperte solo dalle 8 alle 18.
"Vogliamo salvare la scuola e il lavoro - ha detto Kompatscher -. Per riuscirci dobbiamo rinunciare a tutte le attività non necessarie".
Tra le novità più rilevanti, l'introduzione della didattica a distanza per almeno il 30% delle ore nelle scuole superiori, con una percentuale anche maggiore nel triennio. Una misura che impatterà soprattutto sulle scuole di lingua italiana. Quelle di lingua tedesca fanno già una parte delle lezioni online.
C'è poi il capitolo sport. Tutti i campionati provinciali sono sospesi, confermati solo i campionati regionali o sovraregionali. Un duro colpo per lo sport dilettantistico e giovanile. Potranno però proseguire gli allenamenti, che comportano meno contatti e meno spostamenti.
Cori e bande musicali potranno continuare le prove con al massimo 15 persone, debitamente distanziate tra loro.
All'ingresso dei locali sarà obbligatorio affiggere un cartello con il numero massimo di avventori cui è consentito l'ingresso. Le sale per il gioco d'azzardo saranno aperte solo dalle 8 alle 18.
"Vogliamo salvare la scuola e il lavoro - ha detto Kompatscher -. Per riuscirci dobbiamo rinunciare a tutte le attività non necessarie".