Appiano a rischio commissario. Il sindaco: "Rispettare il voto"

Wilfried Trettl, confermato dal 63% di elettori, dovrà gettare la spugna se l'Svp non accetterà la proposta di giunta: "Votato da oltre 4 mila elettori, spetta a me decidere le deleghe". Ma la Stella alpina non vuole Massimo Cleva all'urbanistica

La proposta di giunta è stata fatta, e alle stesse forze politiche in maggioranza nell'ultima legislatura: lista del sindaco, Svp e civica Appiano Unita.
A Wilfried Trettl non resta che continuare a lavorare nel suo ufficio in attesa del consiglio comunale convocato giovedì sera (22 ottobre). Poi, senza un accordo, il sindaco confermato dal 63% degli elettori sarà costretto a gettare la spugna. Ad Appiano arriverà il commissario straordinario e si dovrà tornare al voto. Il problema, ancora una volta, è l'assessorato all'urbanistica: l'Svp non ha voluto l'incarico, ma rifiuta che sia assegnato al vicesindaco Massimo Cleva. 
L'obiettivo è scongiurare l'arrivo di un commissario, soprattutto in un momento come questo, di seconda ondata di contagi da Coronavirus, quando più servono decisori politici davvero operativi. Ma il problema di Cleva, almeno per una parte della Svp, sarebbe il suo essere italiano.