Si tratta con Roma sulla zona rossa, ma intanto aumentano i ricoveri

Il presidente Kompatscher parla di un clima di dialogo con il governo, ma preoccupa il trend nelle terapie intensive. Intanto la SVP si schiera per la fiducia a Conte in Parlamento

Il confronto con Roma sulla zona rossa

Sono giorni di intensi contatti tra Bolzano e Roma. Da un lato si tratta sulla classificazione dell'Alto Adige come zona rossa, dall'altro sulla fiducia della SVP al governo Conte. 
I parametri sanitari vengono interpretati in modo molto diverso a Bolzano e a Roma. Una videoconferenza per un primo confronto sui dati tra tecnici si è tenuta nella tarda mattinata di lunedì. Secondo Kompatscher la classificazione della Provincia di Bolzano come zona rossa di venerdì scorso ha spiazzato persino il ministro Speranza.
Dal governo arrivano segnali di dialogo, non di impugnazione dell'ordinanza di Kompatscher che ha scelto di tenere per il momento tutto aperto. 
Intanto però i ricoveri sono in aumento. In terapia intensiva sono saliti a 30 e la giunta monitora con attenzione i dati, pronta a misure restrittive quando l'Azienda sanitaria lo richiederà. 

La crisi di governo

Sul fronte della crisi di governo, Kompatscher ha sentito al telefono il presidente Conte e gli ha chiesto un occhio di riguardo per le autonomie in cambio del voto di fiducia in Parlamento. Una linea confermata in mattinata dal direttivo della SVP, come dice nel servizio l'Obmann Philipp Achammer.