La ASL conferma gli appuntamenti per le prime dosi. Ferme le liste d'attesa

Dopo la diminuzione delle consegne di vaccini Pfizer, il piano di immunizzazione per l'Alto Adige rallenta. Migliora leggermente nel fine settimana - dice il direttore generale della ASL Florian Zerzer - il tasso di trasmissione Rt

8190 vaccini dovevano arrivare, questa settimana ne saranno consegnati 3510, il 58% in meno.
Il taglio delle dosi deciso da Pfizer ha colpito l'Alto Adige più duramente di tutto il resto d'Italia.
La ASL onorerà gli appuntamenti già presi per la prima dose - all'incirca 1500 persone - ma chi è in lista d'attesa, per ora, resta in attesa. 
Terminata la campagna vaccinale fra gli anziani, categoria successiva sono gli altoatesini affetti da patologie croniche. 
Dal 25 gennaio la produzione di Pfizer tornerà a quanto stabilito dai contratti, e arriverà in Alto Adige, proprio in quella data, anche il primo lotto di vaccini di Moderna, più facili da somministrare