Ancora un rinvio per il tunnel del Brennero: sarà pronto tra undici anni

Alla Base del ritardo problemi burocratici e tecnici. La fine dei lavori forse nel 2032 Serve più tempo per progettare i lavori ferroviari. Kompatscher e Platter: Inaccettabili altri ritardi.

Il timbro ufficiale sul nuovo ritardo è arrivato con una dichiarazione dal ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini: di questo passo la Galleria di Base del Brennero non sara pronta prima del 2030 se non il 2031. Considerando la fase sperimentale possibile che il nuovo collegamento ferroviario tra Italia e Austria, apra al traffico non prima del 2032.

I lavori del cantiere più importante, tra quelli attualmente aperti in Italia, sono iniziati nel 2007. La chiusura, in principio, era prevista per il 2025. 
Nel corso degli anni la scadenza è stata più volte rivista. L'ultimo rinvio è stato spiegato dal vertice della società Bbt: le precedenti previsioni hanno sottostimato 
alcune difficoltà. Ad esempio non si è tenuto conto dei tempi necessari ad armonizzare l'attrezzatura ferroviaria italiana e austriaca. Prima ancora ci sono state le controversie contrattuali sul lotto "Pfons-Brenner H51". Poi il Covid.

Giustificazioni che non sono piaciute al governatori dell'Alto Adige e del Tirolo austriaco Arno Kompatcher e Guenter Platter. Il progetto non può essere frenato da difficoltà di natura burocratica e vicende tecniche, hanno sostenuto in una dichiarazione. Per Platter "la popolazione lungo il corridoio del Brennero spera
nell'ultimazione dell'opera per una migliore qualità di vita. Inoltre il corridoio del Brennero ha urgente bisogno di una infrastruttura concorrenziale per un trasporto merci che sia efficiente e rispettoso dell'ambiente al tempo stesso. Ogni mese di ritardo nella costruzione è un mese di inquinamento in più
per la popolazione tirolese e altoatesina". Nei prossimi mesi si capirà se il pressing di Roma e quello dei governatori contribuiranno ad accorciare i tempi e, perlomeno, a ridurre il ritardo.