Il sogno di Alois Weger: un museo per la sua collezione di sci
L'ex capo del Soccorso Alpino locale da oltre 50 anni raccoglie e restaura attrezzatura. Tra i pezzi più preziosi, i primi attacchi usati da Gustav Thöeni e un paio di sci datati fine '800
In più di 50 anni Alois Weger, di Malles Venosta, ha messo insieme una sterminata collezione di sci, da oltre 500 pezzi. Attacchi, scarponi di ogni misura e materiale: un viaggio lungo oltre un secolo, custodito gelosamente dal 77enne nella sua abitazione. Spesso e volentieri, si tratta di attrezzatura trovata nei mercatini delle pulci o regalata da persone che, altrimenti, l'avrebbero buttata.
Pezzi d'epoca dal Caucaso e dalla Germania, il modello con cui sciava Umberto II di Savoia, i primi attacchi usati da Gustav Thoeni. Alcuni comprensori sciistici, come Belpiano e Solda, hanno già allestito vetrine attingendo dalla collezione. Il suo sogno, però, è mettere in piedi un vero e proprio museo a Malles. A caldeggiare la proposta c'è anche il consigliere comunale con delega alla Cultura, Bruno Pileggi. L'idea c'è, ma la spesa è molto alta, come ci racconta Weger nel servizio.
Pezzi d'epoca dal Caucaso e dalla Germania, il modello con cui sciava Umberto II di Savoia, i primi attacchi usati da Gustav Thoeni. Alcuni comprensori sciistici, come Belpiano e Solda, hanno già allestito vetrine attingendo dalla collezione. Il suo sogno, però, è mettere in piedi un vero e proprio museo a Malles. A caldeggiare la proposta c'è anche il consigliere comunale con delega alla Cultura, Bruno Pileggi. L'idea c'è, ma la spesa è molto alta, come ci racconta Weger nel servizio.