Max Leitner: la difesa chiede la scarcerazione

Nell'interrogatorio di garanzia il "re delle evasioni" si avvale della facoltà di non rispondere. L'avvocato si oppone alla richiesta di convalida dell'arresto: "Non è previsto il carcere per quei reati"

Max Leitner è in carcere a Bolzano da venerdì scorso. Da quando è stato fermato in un'auto dove sono state ritrovate armi, a breve distanza da un'altra vettura, di proprietà di una prostituta, contro la quale poco prima erano stati esplolsi colpi di arma da fuoco. 
Accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.
 
All'interrogatorio di garanzia, lunedì 20 settembre, ha presenziato il suo avvocato, Angelo Polo. 
Il re delle evasioni non era presente, ma in video conferenza si è avvalso della facoltà di non rispondere. La procura ha chiesto la convalida dell'arresto. Il difensore si è opposto perché per il tipo di reati contestati non è previsto, come ha spiegato l'avvocato Polo nel servizio. A favore della scarcerazione, sempre secondo la difesa, anche le condizioni di salute di Leitner. Contestata  l'accusa di detenzione di armi da guerra. Nell'auto è stata ritrovata una P38.

Al Gip Peter Michaeler l'ultima parola sulla custodia cautelare. Poi i procedimento entrerà nel merito e il pluripregiudicato Leitner dovrà rispondere delle accuse. 
I difensori si oppongono alla detenzione di Max Leitner. Il "re delle evasioni",  rinchiuso nel carcere di Bolzano da giovedì scorso
e accusato di detenzione illegale di armi da fuoco e resistenza a pubblico ufficiale. 
Oggi si è tenuto l'interrogatorio di garanzia. Letiner è difeso dall'avvocato Angelo Polo. Sentiamolo all'uscita dell'udienza. 

Il "re delle evasioni arrestato nella notte di giovedì dopo una sparatoria alla periferia di Bolzano. 

L'arresto e avvenuto dopo la segnalazione di una prostituta. Qualcuno ha sparato dei colpi di arma da fuoco contro la sua vettura. Poco dopo la polizia ha fermato Leitner e un un cittadino austriaco. A bordo della loro auto sono stati trovate le armi.  
 
Il difensore non è entrato nel merito. Spiegando ad esempio se la linea della difesa sarà quella di negare che si stato Leitner a sparare. 
L decisione del giudice è attesa per il pomeriggio 
I reati contestabili non giustiicano la custodia cautelare, ha spiegato l'avvocato Angelo Polo questa mattina al termine dell'interrogatorio di garanzia. 
"Il re delle evasioni" nella notte tra giovedì e venerdì avrebbe sparato colpi di arma da fuoco contro l'autovettura di una prostituta. 
Al momento del fermo, nella macchina di Leitner le forze dell'ordine hanno rinvenuto armi, proiettili, ma anche bossoli. 
L'uomo per ora è accusato di detenzione illegale di armi da fuoco e resistenza a pubblico ufficiale. 
Gli inquirenti ritengono plausibile un collegamento tra l'episodio di giovedì notte e la denuncia per minacce che aveva presentato lo scorso anno la ragazza proprio contro il "re delle evasioni".