I poemi epici delle Dolomiti raccontati da Dal Lago Veneri

Presentato a Bolzano l'ultimo libro della scrittrice, grande esperta della tradizione mitologica della Ladinia. Eseguite anche in anteprima arie dell'opera musicale "Re Laurino", di cui ha scritto il libretto

Il maestro del Conservatorio di Bolzano Ennio Capece ha interpretato un'aria di "Re Laurino", opera cantata e recitata in italiano, ladino e tedesco del compositore Antonio Isgrò. Un'opera per solisti, coro e orchestra ispirata al Singspiel tedesco del '700. 

L'occasione per questa anteprima musicale è stata la presentazione al Centro Trevi di Bolzano del libro "I poemi epici delle Dolomiti. Il regno dei Fanes e Re Laurino", edito da Reverdito, con cui Brunamaria Dal Lago Veneri testimonia ancora una volta il suo amore per le antiche leggende dolomitiche

Se il poema dei Fanes si perde nella notte dei tempi, e ci parla di un popolo misterioso e scomparso, quello di re Laurino, signore del giardino delle rose (Rosengarten), risale al XIII secolo e ci racconta della conquista da parte di Teodorico del popolo delle montagne.

Nel servizio le interviste al compositore Antonio Isgrò, alla scrittrice Brunamaria Dal Lago Veneri e al tenore Ennio Capece.