È Beatrix Mairhofer la nuova direttrice della Caritas diocesana

Avvocata, 50 anni, prima donna a ricoprire il ruolo apicale nell'organizzazione. Lavorerà per costruire un ambiente di reciproca valorizzazione all'insegna della vicinanza ai poveri e della giustizia sociale

Più figure femminili nei posti di responsabilità della Chiesa, un mantra ripetuto da anni da Papa Francesco. Avvocata, 50 anni, originaria della val d'Ultimo comune di cui è stata sindaca Svp per 10 anni, Beatrix Mairhofer spezza un tabù. Prima donna al vertice della Caritas diocesana, prima tra 16 candidati.  "Nel settore sociale sono tante le donne impegnate, una donna alla direzione è un bel segnale. Lavorerò per costruire insieme un ambiente solido, trasparente e di reciproca valorizzazione”, dice Mairhofer. 

Compito importante il suo. 40 servizi, 300 collaboratori, 1.000 volontari.  Nell'ultimo anno la Caritas ha sostenuto circa 24 mila persone, sempre più i bisognosi di aiuto in provincia. "Le sfide sono tante. Non abbiamo bisogno di una società perfetta, ma una società più umana. La Caritas ha questo compito, dobbiamo essere più solidali", spiega il vescovo Ivo Muser. 

Beatrix Mairhofer prende il posto di Franz Kripp, direttore ad interim da febbraio, dopo che il Vescovo aveva rimosso dall'incarico Paolo Valente per tensioni interne all'organizzazione. Sulla decisione l'ex direttore ha annunciato ricorso, per quanto riguarda il diritto canonico, alla Congregazione per il Clero.