La processione di San Giovanni Nepomuceno in Val Passiria

Un rito unico, in cui la statua del santo, raffigurato già morto, viene tirata fuori dalle acque di un ruscello e poi portata in processione fino alla vicina chiesetta che gli è consacrata. Il culto del santo fu introdotto nella valle 200 anni fa

Una tradizione che si rinnova da due secoli e che coinvolge gli abitanti di tutte le età del piccolo centro di Valtina, il Val Passiria; che partono di prima mattina, in abiti tradizionali, alla volta di questo ruscello.

Dalle acque emerge la statua di San Giovanni Nepomuceno, martire, che morì annegato a Praga nelle acque della Moldava e che per questo viene invocato per chiedere protezione contro i pericoli dell'acqua. 

La statua, che raffigura il santo già morto, viene tirata fuori, poi portata in processione tra i prati, fino alla vicina chiesetta (consacrata nel 1822) che gli è dedicata.  

Nel servizio, l'intervista allo storico locale Werner Graf