Riciclare la plastica usando dei bruchi. L'obiettivo della startup "Beworm"

L'azienda innovativa ha sede a Monaco di Baviera. A fondarla un'altoatesina, Eleonore Eisath, oggi ospite a Buongiorno Regione

Ogni anno nel mondo si producono oltre 370 milioni di tonnellate di plastica, ma solo il 12% viene riciclato.


Con la sua start up "Beworm" Eleonore Eisath, designer industriale originaria della Val d'Ega, lavora per trasformare la plastica in una risorsa. Sfruttando la natura. In particolare un bruco che mangia la plastica. 

All'interno del suo stomaco ci sono infatti dei microorganismi in grado di degradare la plastica e trasformala in un'altra materia prima.  

Prossimo obiettivo della startup: capire meglio il processo e velocizzarlo attraverso tecniche di biotecnologia. 

La startup, con sede a Monaco di Baviera, è finanziata dal ministero della ricerca tedesco.

Nel servizio l'intervista alla fondatrice di “Beworm” Eleonore Eisath.