Aggressione alla guardia medica di Soriano Calabro

Occhiuto: "Impegnati a tutelare meglio il personale medico in Calabria"

"Clima sempre più insostenibile" dice il governatore. Mammoliti, Pd: "I vertici dell'Asp di Vibo vengono nominati part time e nel distretto regna il caos". Il consigliere dem sta preparando un report sulla sanità vibonese

Occhiuto: "Impegnati a tutelare meglio il personale medico in Calabria"
TgR Calabria
Una guardia medica

“L’aggressione ai danni di una dottoressa e di un infermiere della Guardia Medica di Soriano Calabro dimostra un clima sempre più insostenibile nei confronti del personale sanitario in servizio nelle strutture pubbliche. Un tema che tocca non solo la nostra Regione ma tutto il Paese, come ci dimostrano le notizie di cronaca che abbiamo letto negli ultimi mesi."

Sono le parole del presidente della regione Roberto Occhiuto che in una nota commenta l'aggressione nei confronti della dottoressa di guardia medica e dei sanitari del 118 di Soriano Calabro.
"Nell’augurarci che sull’episodio venga fatta piena luce e che i responsabili vengano assicurati alla giustizia - continua Occhiuto - non possiamo che esprimere una ferma condanna per queste manifestazioni di violenza ingiustificata, ancora più inaccettabili quando, come in questo caso, hanno come vittime professioniste donne impegnate in ambito sanitario. Da parte della Regione Calabria e dell’Asp di Vibo Valentia esprimiamo la massima solidarietà alle persone aggredite, saremo loro concretamente vicini, e siamo impegnati a concordare con le altre istituzioni competenti ogni iniziativa utile a tutelare meglio il personale delle strutture sanitarie della Calabria”.

Numerose le reazioni della politica, dal deputato M5S Riccardo Tucci che confida “nel prezioso lavoro delle forze dell'ordine per chiarire tutti i termini della vicenda.”  
Al consigliere regionale del Pd, Raffaele Mammoliti che fa notare che “mentre i vertici dell'Asp di Vibo vengono nominati part-time, nella sanità vibonese continua a regnare il caos e le aggressioni si ripetono." Per Mammoliti "urgono misure urgenti perché la situazione della sanità vibonese continua ad essere molto preoccupante e provoca ripercussioni molto serie sia sugli operatori che sui cittadini.”
"C'è bisogno di una unità di crisi permanente h 24 per affrontare le tante criticità esistenti" conclude il consigliere regionale dem, che prepara un report sui problemi della sanità nel vibonese da consegnare al Prefetto, al Procuratore, al Presidente della Conferenza dei Sindaci, agli Ordini Professionali, alle organizzazioni sindacali. 

Anche il deputato Giuseppe Mangialavori ha parlato di "nuovo atto intollerabile a danno di personale sanitario che continua a spendersi, con dedizione e sacrificio, nel nostro territorio".