Porto di Gioia Tauro, approda nave quarantena con 159 migranti

Capitaneria di porto e agenti della questura di Reggio Calabria sul posto. Dopo l'isolamento i passeggeri verranno fatti sbarcare e trasferiti nei centri d'accoglienza. Pochi giorni fa un'altra nave quarantena era arrivata a Reggio Calabria


C'è anche Gioia Tauro nella rete dei porti italiani impiegati dal ministero dell'Interno per l'attracco delle navi-quarantena dei migranti.  E' arrivata oggi la "Rhapsody" della società Grandi navi veloci. A bordo 159 persone, provenienti da diversi Paesi africani e salvate in mare nelle scorse settimane. Dopo aver passato un periodo di isolamento sull'imbarcazione, come prevedono le norme anti-Covid, i migranti verranno fatti sbarcare e trasferiti nei centri di accoglienza sparsi sul territorio nazionale.

Al momento stanno operando sul posto personale della Capitaneria, agenti della questura di Reggio Calabria e della Polizia di frontiera. Sulla banchina a Gioia Tauro sono già presenti dei pullman per il loro trasferimento. Solo pochi giorni fa un'altra nave-quarantena, la Allegra, era arrivata nel porto di Reggio.

Il Viminale sta utilizzando questi giganti del mare a noleggio già dall'inizio della pandemia. Quattro le navi a disposizione su cui i migranti devono rimanere per 10 giorni a prescindere dalla loro eventuale negatività al Covid. A bordo l'assistenza è  curata dalla Croce rossa italiana.