Trent'anni di Dia: Reggio celebra la Direzione investigativa antimafia
In una mostra itinerante, il racconto delle operazioni più importanti della Dia. E poi anche un incontro all'Università "Mediterranea"
di Alessandro Banfo
Festeggiare i trent'anni della Dia, ricordando quanto è stato fatto e riflettendo su cosa resta da fare.
All'Università degli studi "Mediterranea" di Reggio, un incontro sul'istruzione per l'affermazione della legalità, con il Direttore della Dia Maurizio Vallone, il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri e con la Vicepresidente della Regione Calabria Giusi Princi.
E poi la mostra itinerante, per ricordare le operazioni più importanti messe a segno dalla Direzione investigativa antimafia in questi trent'anni.
All'Università degli studi "Mediterranea" di Reggio, un incontro sul'istruzione per l'affermazione della legalità, con il Direttore della Dia Maurizio Vallone, il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri e con la Vicepresidente della Regione Calabria Giusi Princi.
E poi la mostra itinerante, per ricordare le operazioni più importanti messe a segno dalla Direzione investigativa antimafia in questi trent'anni.