Ad Arghillà col pallone, per strappare i ragazzi ai tentacoli del crimine

Nel quartiere di Reggio, a forte rischio delinquenza, il mister Paolo Cicciù ha messo su una squadra di calcio giovanile. "Nemmeno ti accorgi quando finisci dentro brutti giri", racconta uno dei ragazzi

"Lo sport deve diventare uno degli strumenti importanti per portare fuori dai giri della criminalità tanti bambini e ragazzi" racconta Paolo Cicciù, l'allenatore che ha messo in piedi la squadra di calcio di Arghillà. I suoi calciatori sono adolescenti che vivono nel quartiere di Reggio Calabria noto per gli episodi di criminalità.