A Lamezia Terme in mostra un Mattia Preti "inedito"

L'opera "Gli evangelisti Luca e Giovanni", parte di una collezione privata, poco conosciuta dal grande pubblico. Nell'esposizione di Arete, il confronto tra il "Cavalier calabrese" e l'arte contemporanea

"Composizione, contrasti cromatici e d'illuminazione", spiega lo storico dell'arte Mario Panarello, "ne Gli evangelisti Luca e Giovanni c'è tutto questo". L'opera di Mattia Preti, risalente al 1670, è attualmente in esposizione al Museo Diocesano di Lamezia Terme. Una tela di rara forza espressiva che, nonostante le piccole dimensioni, sintetizza bene tutta la poetica artistica del "Cavalier calabrese". Un tesoro nascosto dell'arte barocca, appartenente a una collezione privata, che nell'esposizione organizzata dall'associazione Arete si accompagna e dialoga con un artista contemporaneo come Cesare Berlingieri.