Geni Comuni, al Museo del Presente la mostra che smaterializza l'arte
La rassegna a Rende, ideata da Luigi Le Piane, porta il pubblico all'interno del metaverso, della crypto art e degli Nft. Esposte le opere di 60 artisti provenienti da tutta Italia
Smaterializzare l'arte, e renderla fruibile attraverso la tecnologia. Ma compiere anche il percorso inverso, per ridare vita a capolavori del passato ormai inaccessibili. Tutto questo e molto altro al Museo del Presente di Rende, per la nona edizione di Geni Comuni, la mostra ideata da Luigi Le Piane.
Il metaverso, uno spazio virtuale in cui le differenze con la realtà si assottigliano, e diventano quasi impercettibili. E poi gli Nft, certificati di autenticità digitale che attestano l'originalità di un'opera. Come il primo tweet di Jack Dorsey, fondatore della piattaforma, venduto l'anno scorso per quasi 3 milioni di dollari.
Nel servizio l'intervista a Luigi Le Piane, ideatore della mostra.
Il metaverso, uno spazio virtuale in cui le differenze con la realtà si assottigliano, e diventano quasi impercettibili. E poi gli Nft, certificati di autenticità digitale che attestano l'originalità di un'opera. Come il primo tweet di Jack Dorsey, fondatore della piattaforma, venduto l'anno scorso per quasi 3 milioni di dollari.
Nel servizio l'intervista a Luigi Le Piane, ideatore della mostra.