Protesi e occhiali da vista: a Rosarno arriva la medicina sociale

Il progetto RoSE (Rosarno Salute Equità) con nuovi servizi dedicati alle fasce più deboli della popolazione. Il governatore Occhiuto: "Così si realizza l'integrazione tra i servizi sanitari e socioassistenziali"

Inaugurati i nuovi ambulatori di medicina sociale a Rosarno, frutto del progetto Rosarno Salute Equità (RoSE): lo scopo è ridurre le diseguaglianze di salute e di promuovere il benessere della popolazione attraverso un intervento socio-sanitario integrato. L'intervento è promosso dall'Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà (Inmp), dall'Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, dalla Regione Calabria e dal Comune di Rosarno. I nuovi ambulatori sono collocati presso il Poliambulatorio della
città calabrese. I nuovi servizi di medicina sociale sono rivolti a tutta la popolazione e includono la fornitura di protesi odontoiatriche mobili e occhiali da vista per le persone che appartengono alle fasce vulnerabili e hanno necessità cliniche di intervento correttivo. L'arruolamento dei pazienti avverrà in base a criteri predefiniti di carattere clinico e di tipo economico. Verranno, inoltre, rafforzate le azioni finalizzate al controllo e alla prevenzione delle complicanze della patologia diabetica, con attività di supporto ai pazienti per gli aspetti nutrizionali e di educazione alimentare, anche grazie ad interventi di carattere sociale in collaborazione con il comune di Rosarno. "La Asp di Reggio Calabria ha velocizzato i lavori di adeguamento del Poliambulatorio di Rosarno affinché potesse accogliere questo intervento, che realizza davvero - ha spiegato il governatore Roberto Occhiuto - il percorso troppe volte trascurato di integrazione tra i servizi sanitari e quelli socioassistenziali. Un percorso che realizza anche compiutamente i principi della sussidiarietà verticale, perché ci sono più istituzioni coinvolte, ma anche orizzontale, perché sono state chiamate a partecipare a questa iniziativa anche associazioni del terzo settore".