Ponte sullo Stretto, anche tanti calabresi al corteo del No a Messina
E a Villa San Giovanni si fa il punto sull'infrastruttura e sui costi dell'opera nell'incontro organizzato dal Movimento 5 Stelle
Lo Stretto non si tocca. La Calabria che dice no al Ponte è tra le duemila persone accorse a Messina. Comitati, associazioni, partiti, sindacati, oltre 70 sigle da tutta Italia sfilano per le strade tra cori, bandiere e striscioni. "Da no Tav e no Tap, diventano no Ponte", risponde a distanza il ministro Salvini. “La nostra è l'Italia del si contro l'Italia del no”. Dall'altra parte dello Stretto è il Movimento 5 Stelle che si interroga. Cosa c'è oltre il ponte si chiedono a Villa San Giovanni leader e attivisti chiamati a raccolta dalla coordinatrice regionale Anna Laura Orrico. L'impatto sulla programmazione economico finanziaria, dice il leader dei 5 Stelle Giuseppe Conte collegato da remoto, è di 11,6 miliardi fino al 2032.
Intervistati:
Giuseppe Conte, leader M5S
Federico Cafiero De Raho, deputato M5S