Aggressione a Soriano Calabro

In cinque contro una dottoressa della guardia medica, picchiati gli infermieri del 118

Fra gli operatori aggrediti, il sindaco di Pizzoni. In corso le indagini dei carabinieri. Mentre il segretario nazionale della Federazione dei medici territoriali, Francesco Esposito dice: "E' l'ennesimo episodio, siamo preoccupati"

Prima l'irruzione e gli insulti, poi l'aggressione fisica con calci e pugni. Ancora violenza, ancora un episodio preoccupante che si registra nei presidi sanitari. A Soriano Calabro, nel Vibonese, serata di terrore alla guardia medica: la vittima, una dottoressa di turno che intorno alle 21.30 ha visto arrivare cinque persone, una con una ferita alla testa. Prima l'hanno aggredita verbalmente, poi un'escalation culminata anche con un pugno al volto a un infermiere del 118, intervenuto con alcuni colleghi chiamati dalla donna. Per lui ferite lievi e anche la rottura degli occhiali. Momenti di grande tensione e confusione insomma, con calci e pugni volati anche all'indirizzo degli altri presenti.

I cinque aggressori a quel punto si sono allontanati e secondo quanto ricostruito si sarebbero poi presentati al Pronto soccorso dell'ospedale Jazzolino di Vibo. Uno di loro, un 24enne, è stato trasferito a Catanzaro per un trauma cranico. Sull'episodio indagano i Carabinieri del comando provinciale, che hanno già ascoltato gli altri 4 in caserma, con due denunce per lesioni già scattate.


Le violenze ai danni di medici e infermieri purtroppo nell'ultimo periodo si ripetono in tutta Italia. In Calabria appena un mese fa un giovane aveva devastato il Pronto soccorso di Corigliano, prima di scagliarsi contro il personale.

 

Nel servizio l'intervista a Francesco Esposito, segretario nazionale federazione medici territoriali.