Giocolieri e acrobati per "Il treno delle meraviglie" al Politeama
La compagnia Aetherium Theatrical reinterpreta la danza attraverso la magia sfiorando il circo contemporaneo. Lo stupore del pubblico di Catanzaro
Il treno che parte da una stazione vittoriana. Un viaggio oltre il tempo e lo spazio: non poteva che iniziare così, da quel “paese delle meraviglie” dove Alice, creata dalla penna di Lewis Carroll, incontra il Bianconiglio, il Bruco appollaiato sul cappello di un fungo intento a fumare il narghilè. Un cappellaio matto e la regina di cuori.
Non solo fiabe. Ma cielo e terra che prendono forma nell'uomo vitruviano, “specchio dell’universo” disegnato da Leonardo da Vinci.
Il treno delle meraviglie ha portato il pubblico del Politeama di Catanzaro a superare il limite del visibile, frutto della maestria dell'Aetherium Theatrical Company. Le coreografie e le scenografie sono di grande impatto e al tutto contribuisce una colonna sonora composta su misura. E dunque avventura e stupore sono le impressioni del pubblico.
Marina Rulli, della compagnia, spiega: “E' una performance un po' particolare tra danza acrobatica, aerea, trampoli, quindi un viaggio fantastico”