Subito dopo essere entrati nel settore ospiti dello stadio Maradona i tifosi della Lazio hanno iniziato a lanciare fumogeni e bombe carta contro i sostenitori del Napoli dell'anello inferiore della curva A.
Un tifoso partenopeo di 21 anni ha raccolto uno di questi ordigni pensando che fosse un fumogeno: la bomba carta gli è esplosa tra le mani, dilaniandole. Il giovane è stato subito portato al vicino ospedale San Paolo per le prime cure.
Il lancio di petardi e bombe carta a opera della tifoseria laziale è continuato anche durante il match. Poi, all'uscita dall'impianto di Fuorigrotta, poco dopo mezzanotte gli ultras laziali sono stati protagonisti di altre intemperanze, sedate dal pronto intervento della polizia.
Prima del match è stato fermato anche un tifoso del Napoli, protagonista del lancio di una bottiglia contro il pullman che stava trasportando la squadra laziale allo stadio. Individuato, il facinoroso è stato subito bloccato dalle forze dell'ordine.