Si è costituito dopo una fuga durata l'intera mattinata il presunto assassino dei due cognati uccisi questa mattina a Sant'Antimo, comune a Nord di Napoli. Si chiama Raffaele Caiazzo, ha 44 anni, e delle due vittime era il suocero. Braccato dai Carabinieri di Giugliano e del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna si è consegnato, poco dopo mezzogiorno, nella caserma di Gricignano d'Aversa per poi essere trasferito presso la compagnia di Giugliano in Campania dove sarà interrogato dai magistrati della Procura della Repubblica di Napoli Nord che coordina le indagini.
La caccia all'uomo era cominciata subito dopo le 8 del mattino, quando i Carabinieri della compagnia di Giugliano sono intervenuti in Piazzetta Sant’Antonio dopo una telefonata che segnalava l’esplosione di numerosi colpi d’arma da fuoco. Al loro arrivo, i miliari hanno ritrovato riverso su un marciapiede il cadavere di un uomo di 29 anni, L.C., colpito mortalmente da 7 colpi di pistola. Poco dopo i Carabinieri hanno ritrovato in un appartamento poco distante, in via Caruso, il cadavere della donna di 24 anni, M.B.P., anche lei colpita mortalmente da colpi d’arma da fuoco. Le due vittime erano tra loro cognati.
Il movente sarebbe passionale
Duplice omicidio a Sant'Antimo. Le vittime erano cognati: arrestato il suocero
Un uomo e una donna, imparentati tra loro, sono stati uccisi a colpi di pistola. A sparare, secondo gli investigatori, sarebbe stato il suocero dei due
Le immagini diffuse dagli investigatori
Il luogo dell'agguato a Sant'Antimo