Strage rapido 904, a Napoli il ricordo delle vittime

Manfredi: "Memoria anche per tenere alta l'attenzione"

Strage rapido 904, a Napoli il ricordo delle vittime
Ansa
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Napoli ricorda le vittime della strage del treno rapido 904 a 39 anni dalla tragedia. Anche quest'anno, nell'atrio della stazione di Napoli Centrale, si è svolta la consueta cerimonia promossa dall'associazione tra i familiari delle vittime con il Comune di Napoli, la Regione Campania, la Cgil Napoli e Campania, Grandi Stazioni Fs, Libera e Fondazione Polis. "E' una memoria che va conservata - ha detto il sindaco di Napoli , Gaetano Manfredi, rispondendo alle domande dei giornalisti - perché è stato un attentato che ha colpito tanti cittadini in un momento di festa, una violenza che ci ricorda il periodo del terrorismo. Noi dobbiamo tenere sempre la guardia alta per vigilare su quelli che sono i rigurgiti che possono venire da aree dove in passato spesso c'è stata una commistione tra terrorismo politico e criminalità. Quindi ricordare significa anche un monito per mantenere l'attenzione e fare in modo che ci sia sempre una vigilanza democratica sulle nostre comunità". "L'importanza del ricordo - ha affermato la presidente dell'associazione tra i familiari delle vittime, Rosaria Manzo - è fondamentale per noi, un ricordo che non è solo un dato personale, non è solo un fatto privato, ma si trasforma in memoria nelle giornate come questa che coinvolgono tutta la cittadinanza". La cerimonia si è conclusa con la scopertura della nuova targa del Comune di Napoli alla testa del binario 11, da dove partì il 904, e il suono della sirena.