Tutela del territorio, cosa fare?

Parla Corrado Gisonni, docente di Protezione idraulica all'Università Vanvitelli: "Non replicabili a Casamicciola le opere realizzate a Sarno"

La frana di Casamicciola pone, nuovamente una questione. Come si possono arginare i danni e salvare vite nelle zone a rischio? Sono replicabili le opere realizzate a Sarno?  Lo abbiamo chiesto a Corrado Gisonni, docente di protezione idraulica del territorio all'Universita Vanvitelli e presidente per l'Europa dell'Associazione internazionale degli ingegneri idraulici. L'ipotesi più  facilmente percorribile, sembra  al momento, quella di non avere case dove le frane possono colpire. Gli ischitani nei secoli hanno sviluppato tecniche di mitigazione del rischio, Terrazzamenti e parracine, ovvero, muri a secco capaci di lasciar passare l'acqua. Poi vennero le opere di imbrigliamento con canali di scolo. Un territorio vissuto, spiega il docente, assicurava una più efficace sorveglianza.