Lotta alla camorra

Colpo al triumvirato del clan Mazzarella, fermato il boss Michele

Era su un treno a Pisa. I cugini Ciro Mazzarella e Salvatore Barile sono stati arrestati a Napoli. Volevano lasciare l'Italia

Colpo al vertice del clan Mazzarella: Michele e Ciro Mazzarella e Salvatore Barile, il triumvirato che decideva le azioni di fuoco, chi doveva delinquere, dove e a quale prezzo, le piazze di spaccio, i bersagli delle estorsioni, addirittura le truffe agli anziani, sono stati fermati dai poliziotti della Squadra Mobile e dai carabinieri di Napoli con la collaborazione della polizia ferroviaria di Genova.

Michele è stato intercettato su un treno a Pisa: i tre erano probabilmente intenzionati a lasciare l'Italia dopo il blitz dei giorni scorsi che aveva portato a 25 arresti di affiliati allo stesso cartello criminale, tra cui la madre del boss per fatti risalenti al 2018 quando Michele Mazzarella era ancora in carcere. L'organizzazione criminale, come appurato dalle indagini coordinate dalla Dda partenopea, controllava diversi quartieri di Napoli, tra cui Forcella e la Maddalena, e anche alcuni Comuni della provincia. Le ramificazioni del clan arrivavano anche in altre regioni italiane e all'estero.