Il progetto

Ricerca e sport: gemellaggio Napoli-Georgia nel segno di Kvara

Non solo calcio, ma anche la cooperazione scientifica unisce i due paesi. Giovani ricercatori hanno vissuto un'esperienza formativa e professionale in città. Il campione azzurro testimonial d'eccezione

Un progetto di cooperazione scientifica e tecnologica tra Italia e Georgia con un testimonial d'eccezione, il campione del Napoli Kvicha Kvaratskhelia. Per usare le parole dell'ambasciatore italiano a Tblisi, un ottimo esempio di un georgiano che viene in Italia a sviluppare i suoi talenti nel suo campo.
Così hanno fatto anche due giovani innovatori georgiani, che hanno vissuto a Napoli un'esperienza formativa e professionale con un'attenzione particolare all'innovazione digitale grazie al programma di formazione avanzata Stem - Study Visit to Italy, promosso da Cotec - Fondazione per l'innovazione.

Alla fine dell'incontro all'Apple Academy le parole dell'ospite più atteso. Kvicha colloquia con i ragazzi, parla del vino georgiano.
E poi ovviamente dell'avventura in maglia azzurra. "Qui mi sento a casa. I napoletani vivono per il calcio: quando per la prima volta ho giocato allo stadio Maradona mi sono sentito davvero un giocatore professionista".

Nel servizio le interviste al presidente Cotec Luigi Nicolais e a Enrico Valvo, ambasciatore d'Italia in Georgia.