L'iniziativa

Mario Paciolla ritratto da Jorit: "Un murale per non dimenticare"

Il volto del cooperante trovato morto in Colombia nel 2020 dipinto sulla facciata del liceo Vittorini, che fu la sua scuola

Il volto di Mario Paciolla sulla facciata del liceo Vittorini, l'istituto che aveva frequentato da ragazzo. Amici e familiari chiedono giustizia e verità. Mario, attivista, giornalista e cooperante Onu fu trovato morto in circostanze misteriose nella sua casa in Colombia. Era l'estate del 2020, e lui, 33 anni, aveva appena acquistato un biglietto per tornare in Italia.

La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione dell'inchiesta sulla morte di Mario, sul web una piattaforma per raccogliere dettagli o informazioni anche in forma anonima. “Chi sa, parli” dicono i genitori. Il dirigente del liceo ricorda agli alunni: “Quando guardate il murale di Mario, ricordatevi di seguire sempre i vostri ideali”.

Nel servizio le interviste alla madre di Mario Paciolla, Anna Maria Motta, all'autore del murale, Jorit, a Giuseppe Giulietti, presidente di “Articolo 21”, e a Vittorio Di Trapani, presidente della Federazione nazionale della stampa italiana.