Sventola il tricolore, così a Napoli si celebra il 2 giugno

La cerimonia per la festa della Repubblica. Consegnate le medaglie d'onore ai familiari dei deportati nei lager nazisti

Al suono dell'inno di Mameli sventola il Tricolore sui palazzi di governo dei cinque capoluoghi campani, i prefetti conferiscono le onoreficenze all'Ordine al merito a quanti si sono distinti nel nome della Repubblica che gli italiani scelsero 77 anni fa. 

''Ricorrono anche 75 anni dall'entrata in vigore della Costituzione, riferimento sicuro, Carta fondamentale che garantisce la libertà e definisce diritti e doveri nella nostra comunità'', scrive il presidente Mattatrella nel messaggio letto a Napoli dal prefetto Palomba. Piazza del Plebiscito è gremita anche di turisti accorsi per assistere alla cerimonia dell'Alzabandiera con la fanfara dei carabinieri, il coro delle voci bianche del Teatro San Carlo e poi la sfilata del battaglione interforze che attraversa anche i cortili di Palazzo Reale.  

Prima la rituale deposizione delle corone di alloro in onore dei caduti al Mausoleo di Posillipo con le massime autorità. Solenne il tributo ai militari deportati ed internati nei lager nazisti. Sei medaglie d'onore ai familiari a Napoli e cinque a Caserta, le consegna il prefetto Castaldo. Il filo prezioso della storia passa tra le mani di decine di studenti delle superiori dell'intera provincia di terra di lavoro che sorreggono un grande Tricolore.