Il ritrovamento

Riecco la Madonna delle Grazie di Botticelli: era sparita da mezzo secolo

Il dipinto presenta distacchi e scrostature. In un laboratorio del Ministero della Cultura esamineranno i pigmenti per confermare la datazione

Il volto dolcissimo di una Madonna che allatta: è la Madonna delle Grazie vincolata dal 1931, conservata a lungo in una cappella gentilizia poi andata in rovina, infine in un'abitazione privata di Santa Maria La Carità. In pratica scomparsa alla vista di tutti dopo l'ultimo sopralluogo negli Anni 80. 

Potrebbe essere stata tenuta in un caveau: presenta distacchi, scrostature, segni di sovrapposizioni molto datate. Il Botticelli riemerso ora è stato consegnato dai proprietari a soprintendenza e carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico.

Da Palazzo Reale andrà in un laboratorio del Ministero della Cultura per analisi diagnostiche su pigmenti e materiali che consentiranno di confermare datazione e attribuzione. Poi si spera che la tela possa essere esposta in sicurezza.

Nel servizio le interviste a Marianna Merolle, storica dell'arte e funzionaria del Ministero della Cultura, Mariano Nuzzo, soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Napoli, e Massimiliano Croce, capitano del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico dei Carabinieri di Napoli.