A Bellizzi Irpino

Detenuto appicca un incendio in cella, agenti intossicati

Continuano le difficoltà nelle carceri in Campania. Pochi giorni fa il quinto suicidio nel 2024

Avrebbe appiccato un incendio nella propria cella nel carcere di Bellizzi Irpino ad Avellino. Il fumo si sarebbe propagato ovunque e solo l'intervento del personale di Polizia Penitenziaria ha permesso lo spegnimento dell'incendio. Alcuni poliziotti sono rimasti intossicati. A raccontare l'ennesimo episodio di violenza all'interno di una casa circondariale è il Sappe, il Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria.
Poco prima, altra tensione causata da una protesta di un detenuto, che aveva spintonato il poliziotto addetto alla vigilanza, ferendo l'altro agente intervenuto per placare gli animi.
Una situazione complicata, quelle delle carceri in Campania. Cinque i suicidi nei penitenziari regionali dall'inizio dall'anno. L'ultimo, il 12 marzo. Si chiamava Andrea, un ucraino di 31 anni. Nelle carceri si muore di indifferenza, ha sottolineato il garante dei detenuti Samuele Ciambriello, ricordando le parole del presidente Mattarella, che pochi giorni fa ha chiesto interventi urgenti contro i tanti suicidi nei penitenziari.