La madre di Marco Eletti non si costituirà parte civile

Nella prossima udienza la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio del 34enne - accusato dell'omicidio del padre e di aver tentato di uccidere la mamma

La madre di Marco Eletti non si costituirà parte civile
TGR
Marco Eletti e il padre Paolo.

Arriverà il 13 aprile la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Pm Giannusa per Marco Eletti - accusato dell'omicidio del padre Paolo e di aver tentato di uccidere la madre lo scorso 24 aprile a San Martino in Rio nel Reggiano. Secondo gli inquirenti il 34enne avrebbe ucciso a martellate il genitore 52enne e  iniettato benzodiazepine alla mamma Sabrina, per poi tagliarle i polsi. La donna - che si è salvata - ha fatto sapere che non intende costituirsi parte civile all'eventuale processo. Il giudice infatti si è riservato la decisione che arriverà dunque nella prossima udienza, in cui si preveda la replica della difesa. La Procura contesta quattro aggravanti: premeditazione, rapporti familiari con la vittima, futili motivi e l'utilizzo di sostanze venefiche e mezzi insidiosi. Il movente - secondo la magistratura - sarebbe da ricondurre alla scoperta di una doppia vita legata ad un'altra identità di genere del padre, ma ci sarebbero anche questioni economiche.